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In ricordo di una persona straordinaria e preziosa.

Questa foto è stata scattata poche settimane fa, quando avevo appena saputo della  gravissima malattia che aveva colpito Enzo.

Ho conosciuto Enzo Palmieri alcuni anni fa ad un corso a Milano: è stato amore a prima vista.

Dico davvero: quel sentimento che ti scatta quando in un’altra persona ti rispecchi per interessi, passioni, vivacità ed hai l’impressione di conoscerla da sempre  per la stima e l’affetto che vi lega.

Di Enzo, inutile dirlo, mi ha subito colpito l’intelligenza razionale ma anche quella emotiva che gli ha permesso negli anni di diventare un vero luminare nel suo campo  e che ho apprezzato direttamente tra i suoi studenti in un incontro di cui ho scritto all’epoca:

https://www.micheletribuzio.com/2013/04/13/prof-enzo-palmieri-incontro-con-leccellenza-scientifica-italiana/

In quell’occasione, ho avuto il piacere di conoscere anche le due splendide e amatissime figlie, Eulalia e  Ludmilla e la cara moglie Emanuela e di essere ospite della cena sushi sapientemente preparata ed organizzata personalmente da Enzo.

La nostra amicizia si è  consolidata tanto da decidere di organizzare un bellissimo ed Esclusivo Seminar “In sei secondi ti dirò chi sei!” insieme qui a Bari, nel Salone degli Affreschi dell’Ateneo di Bari e con la Presentazione del nostro Magnifico Rettore e caro Amico, Antonio Felice Uricchio. Enzo e Emanuela sono stati dei fantastici Relatori per l’analisi grafologica (entrambi studiosi ed esperti della materia)

Ecco il video dell’analisi grafologica fatta a Marina

Quell’anno abbiamo avuto il grande piacere di passare insieme le vacanze estive:

Seppure lontani in questi ultimi anni, per gli impegni professionali di entrambi, siamo sempre stati legati da un grande affetto e dalla consapevolezza della reciproca stima.

La sua prematura scomparsa lascia un vuoto incolmabile, prima di tutto nella sua famiglia e alle sue giovanissime figliole a cui mancherà tantissimo la tenerezza del papà, ma anche ai suoi studenti, ai colleghi di tutto il mondo (Enzo ha lavorato anche nel Cern) e agli amici come me, che oltre ad apprezzarne la grande mente hanno amato l’anima buona e grande di questo grande uomo.

Caro Enzo, con tanta tristezza nel cuore so che non ci rivedremo mai più, ma spero che chissà in un’altra dimensione potremo incontrarci ancora e magari dibattere con gioia e curiosità come abbiamo sempre fatto .

Con grande affetto,

per sempre tuo amico

Mike

 

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