La depressione, quel male oscuro spesso definito come male dell’anima, ha un impatto sociale ma anche economico elevatissimo: un recente convegno organizzato a Londra ha messo a confronto politici, imprenditori, medici ed operatori sociali di tutto il mondo che hanno dibattuto le cause, le cifre , le modalità e gli strumenti per affrontare e supportare il popolo dei depressi.
Nel mondo ci sono 350 milioni di persone che soffrono di questo disturbo, 5 milioni in Italia ma si tratta di dati parziali perchè molti ancora vivono con disagio lo stato di malato “mentale” e non utilizzano le strutture e gli strumenti che pure sul territorio esistono.
Tutto questo ha un costo che si ripercuote nella spesa pubblica ( si stima che i disturbi mentali corrispondano in termini di cifre al 4% del PIL!), nelle imprese ( per le prolungate assenze del malato ma anche per la scarsa produttività di chi è presente comunque) e per la salute generale della popolazione.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Salute, la depressione è la 1^ causa di disabilità sul pianeta, prima del cancro e delle malattie cardiovascolari!!!
La depressione viene curata con farmaci di varie tipologie ( in base alla gravità, dal prozac alla serotonina) ma il miglioramento e la guarigione non arrivano con il solo uso della farmacoterapia; è necessario sostenere il percorso con incontri di psicoterapia, o counseling , gruppi in cui il paziente si senta ascoltato ed aiutato a comprendere le cause del suo malessere, rimuovendole.
E’ anche vero che le statistiche attribuiscono all’attività fisica costante (2/3 volte a settimana) un forte potere di prevenzione, ma anche curativo di questa patologia, ancor più se supportata dalla meditazione.
Parleremo anche di questo importantissimo aspetto della salute sabato 9 maggio a Bari, durante “Remise en Forme” perchè una vita piena può essere vissuta se individuiamo le grandissime risorse presenti in ciascuno di noi.
Rimetti in Forma la tua Vita!
Mike